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Cuvée de Zrisa

Birrificio
Ca' Del Brado
Nazione
Italia
Stile
Sour / Wild Ale

Sour / Wild Ale

La presenza di batteri lattici ed acetici in fase di fermentazione e stagionatura dona a queste birre un’acidità variabile. Paragonabili alle Lambic, la cui fermentazione però, è del tutto spontanea. Spesso sono invecchiate in botti.

Colore
Rubino
Grado alcolico
7.4 %
Calice a tulipano Bicchiere consigliato
Calice a tulipano
FORMATI
Cuvée de Zrisa 37.5cl Cuvée de Zrisa 37.5cl - Cartone da 12 bottiglie

Caratteristiche e degustazioni

Gusto prevalente Acidulo   Tipo di fermentazione Fermentazione spontanea
Gradi Plato 15.8   Voto RateBeer 3.48 / 5
Stile Sour / Wild Ale   Temperatura di servizio 12/14°C
Formato Bottiglia 37.5cl   Extra Da non perdere, Premiata
Allergeni Orzo
Cuvée de Zrisa (ciliegia in dialetto bolognese) è una Sour Ale alle ciliegie di Vignola. Questa birra è stata realizzata mediante la macerazione di due differenti varietà di duroni di Vignola (una più dolce e succosa, l’altra più aspra) in una birra precedentemente affinata in rovere con Brettanomyces Bruxellensis e contaminazione di lieviti e batteri presenti in cantina. La risultante è una birra colore rubino al cui interno si inseguono note fruttate di ciliegia, una pronunciata freschezza da frutta bianca, un accenno speziato e sentori aciduli da marasca e cuoio. Una sottile presenza acetica si compenetra con la complessità conferita dal legno.

Slow Food Guida alle birre d’Italia 2021
Premiata come Birra Slow (oltre ad essere eccellenti, sono in grado di emozionare, raccontare la storia di un territorio, essere un riferimento per la categoria o esemplari per un birrificio)
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4.8 /5

Basato su 4 recensioni cliente

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Antonio C. pubblicato il 25/03/2024 in seguito ad un ordine del 23/02/2024

5/5

Buona

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Emanuele P. pubblicato il 22/10/2023 in seguito ad un ordine del 03/10/2023

5/5

Non sempre mi piacciono le Sour alle Ciliegie ma questa Wild Ale è davvero buonissima.

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Cliente anonimo pubblicato il 27/03/2021 in seguito ad un ordine del 13/03/2021

5/5

Ottima

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Cliente anonimo pubblicato il 08/11/2020 in seguito ad un ordine del 20/10/2020

4/5

buona birra

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Nazione
Italia
Regione/città
Bologna
www
www.cadelbrado.it

Storia Birrificio

Ultimo aggiornamento: Marzo 2018

Ca' del Brado nasce in provincia di Bologna da un’idea di Mario “Quark” di Bacco, Luca Sartorelli, Andrea Marzocchi e Matteo d’Ulisse. Nel 2014 nasce il progetto: tanto studio sui lieviti non convenzionali, tanta burocrazia, ma soprattutto tante sperimentazioni. Fino ad arrivare al 2016 quando, il 2 Dicembre, esce la loro prima birra. Fino ad arrivare al 2016 quando, il 2 Dicembre, esce la loro prima birra. I quattro fondatori di Ca' del Brado preferiscono definire il loro progetto e la loro realtà, una “Cantina Brassicola” poiché loro si prendono cura della fermentazione e dell’affinamento di mosti di malto, attraverso maturazioni in tini di legno con diverse caratteristiche.

Si occupano della trasformazione del prodotto da mosto a birra studiandone le ricette e le fermentazioni dedicate (propagazione ed inoculo di lieviti classici e l’incentivazione di lieviti selvaggi) in aggiunta ad affinamenti e maturazioni in botti di diversa tipologia. Il mosto viene fatto fare su idea dei quattro soci, con ricetta propria. Queste modalità rendono quindi il loro sito produttivo un laboratorio simile ad una cantina vinicola, da qui nasce infatti la loro definizione di “cantina brassicola”.

Il nome, Ca’ del Brado, riflette in sé le caratteristiche del progetto e vuole essere il manifesto delle loro intenzioni produttive. CA’ per mantenere una denominazione legata al territorio, e che sia la casa dove una variegata flora di lieviti e batteri possono trasformare la materia grezza (il mosto) in birre dal carattere unico ed inconfondibile.

BRADO vuole richiamare volutamente due accezioni differenti:
- Bradùs, etimologia greca che significa lento, perché i nostri prodotti effettueranno maturazioni e affinamenti che richiedono tempo (in alcuni casi addirittura anni) e si situano quindi nei cicli produttivi più lunghi del mondo birrario.
- Allo stato Brado, in quanto utilizzando  lieviti selvaggi e flore batterico/fermentative vive nel legno, sarà sempre presente una parte libera e in qualche modo non completamente controllabile, come in diversi altri affascinanti processi che avvengono in natura.

Il loro animale totem e anche protagonista di etichette, logo e comunicazioni, è il bellissimo Bradipo.

Il progetto diciamo più veloce è la Piè Veloce che ha “solo” cinque mesi di gestazione. Tra i progetti invece più “lenti” c’è la Nessun Dorma che ha un percorso molto lungo, di quasi un anno in Cantina. Siamo davanti a quattro professionisti e ad una cantina brassicola con le idee molto chiare, un progetto ben definito dove nulla è lasciato al caso ed è molto bello vedere un’attività come quella di Cà del Brado che sa esattamente in quale direzione andare.


Premi e riconoscimenti

A Birra dell’Anno 2018 hanno ricevuto ben due menzioni d’onore nella categoria 37 (Birre chiare, ambrate e scure, fermentazione alta, bassa o spontanea anche con uso di Brettanomyces, da basso ad alto grado alcolico, caratterizzate dalle note acide) con la Pié Veloce Lambicus e la Pié Veloce Lambicus Golding oltre che ad aggiudicarsi un secondo posto con la Pié Veloce Brux Cascade.


 
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Antonio C. pubblicato il 25/03/2024 in seguito ad un ordine del 23/02/2024

5/5

Buona

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Emanuele P. pubblicato il 22/10/2023 in seguito ad un ordine del 03/10/2023

5/5

Non sempre mi piacciono le Sour alle Ciliegie ma questa Wild Ale è davvero buonissima.

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Cliente anonimo pubblicato il 27/03/2021 in seguito ad un ordine del 13/03/2021

5/5

Ottima

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Cliente anonimo pubblicato il 08/11/2020 in seguito ad un ordine del 20/10/2020

4/5

buona birra

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