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Bliss Point

Birrificio
Thornbridge
Nazione
Inghilterra
Stile
NEIPA

NEIPA

Si tratta di un’American IPA dalle decise fragranze di luppolo che dona toni di frutta tropicale. Dall’aspetto opalescente per il cospicuo dry hopping, la NEIPA (New England IPA) presenta un corpo più pieno, un gusto più morbido ed un amaro meno deciso rispetto allo stile di riferimento.

Colore
Dorato opalescente
Grado alcolico
5 %
Pinta Bicchiere consigliato
Pinta
Tipo di fusto
KeyKeg
Tipo di attacco fusto
KeyKeg
FORMATI
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Caratteristiche e degustazioni

Gusto prevalente Amaro   Tipo di fermentazione Alta fermentazione
Gradi Plato 11   Voto RateBeer 3.21 / 5
Sottostile APA   Stile NEIPA
Temperatura di servizio 8/12°C   Formato Fusto 30lt
Allergeni Orzo
Hazy American Pale Ale dal profilo hop statunitense con luppoli Cascade, Simcoe, Citra ed Azacca, che le tributano un profilo fresco e di frutta tropicale: Papaya, Passion Fruit, Mango e Guava in primis ma anche Litchi ed ananas. Dietro le quinte un po’ di malto biscottato, agrumi (limone) ed erba verde appena tagliata. Corpo e frizzantezza media. "Croccante", succosa, rinfrescante ed asciutta; pungente nei toni, con un retrogusto secco e finemente amaro che le tributa grande bevibilità.
Abbinamenti consigliati

Frutti di Mare

Piatti piccanti

Piatti speziati

Pizza

Verdure

Prodotti consigliati

Nazione
Inghilterra
Regione/città
Ashford-in-the-Water (Derbyshire)
www
www.thornbridgebrewery.co.uk

Storia Birrificio

Ultimo aggiornamento: Novembre 2018

Considerato uno dei promotori del movimento craft beer britannico, il birrificio risiede all’interno della Thornbridge Hall, una grande casa di campagna inglese con uno splendido parco di cento acri sita nel Peak District National Park. Ci troviamo nei dintorni del villaggio di Ashford-in-the- Water ad un’oretta dalla città di Sheffield, nella contea del Derbyshire, regione delle Midlands Orientali. La tenuta, dal XII al tardo XVIII secolo, fu proprietà̀ della famiglia Longstone ma prima di arrivare, nel 1997, alla famiglia Hunt, questo possedimento terriero ebbe diversi proprietari e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, venne utilizzato anche dalla municipalità̀ di Sheffield, subentrata alla proprietà̀, per molteplici scopi compreso quello scolastico.

Nel 2002, lo stabile e tutti i possedimenti, caduti a poco a poco in disuso, passarono ancora una volta di proprietà: dalla famiglia Hunt a Jim ed Emma Harrison. L’intera proprietà diventa la residenza di quest’ultimi che la trasformeranno in luogo esclusivo e riservato, adatto ad accogliere ricevimenti ed altri importanti eventi di società e didattici. Di fianco a queste attività Jim, navigato imprenditore nel settore alimentare, non contento della qualità e quantità di birre presenti all’epoca nel Derbyshire, dà origine ad un suo e differente grande progetto: la costruzione di una fabbrica di birra artigianale, impiegando a tal scopo le risorse idriche limitrofe, fertili di acque assai idonee per la produzione brassicola.

Il proposito germina quando Jim viene “folgorato” dall’assaggio di alcune birre prodotte da un suo conoscente di nome Dave Wicketts, proprietario della Kelham Island Brewery. È la svolta! Con un piccolo impianto di produzione da 16 hl collocato in un fienile all’interno della proprietà, nasce nel 2004 l’allora “The Brewery Baby”. A Simon Webster, amministratore delegato e socio in affari con Jim, viene dato l’incarico di supervisionare il progetto e di “reclutare” i primi birrai: l’italico Stefano Cossi, giovane e brillante brewer friulano dottore in Scienze e Tecnologie Alimentari presso l’Università̀ di Udine che vantava già importanti esperienze lavorative, avendo reso i suoi servizi alla Sheffield Brewery e Martin Dickie, laureato al Centro Internazionale per la distillazione e fermentazione alla Heriot Watt University di Edinburgo: nel 2007 lascerà la brewery e fonderà assieme a James Watt nientemeno che la scozzese Brewdog.

Nel 2009 l’altissima qualità delle birre realizzate collocà la battezzata “Thornbridge Brewery” nella classifica tra ì più promettenti micro-birrifici inglesi. L’Head Brewer diventa Stefano Cossi, vincitore del premio “UK Brewer of the Year 2010”, coadiuvato, dal 2007, dal neozelandese Ryan Kelly, un laureato in Microbiologia, Scienze e Tecnologie Alimentari presso l'Università̀ di Otago in Nuova Zelanda. Il team ha continuato a lavorare presso la fabbrica di birra originaria fino al settembre del 2009, quando, finalmente, è stato messo in funzione un nuovo impianto produttivo, per cercare di soddisfare la crescente domanda ed aumentare la gamma dei prodotti. Questa nuova struttura, ubicata nel comune di Bakewell, sempre nel Derbyshire, è dotata di uno moderno impianto di produzione altamente tecnologico, fornite dall’azienda veneta Velo, con una capacità di 30.000 barili l’anno a fronte di un investimento di 1,8 milioni di sterline.

Nel 2012 si rese necessaria una nuova opera di ristrutturazione per ingrandire gli spazi e l’anno successivo sono stati istituiti tre turni di produzione, dato che circa in un anno il volume delle esportazioni era aumentato dell’850%. Le apparecchiature tutte manuali rimaste alla Thornbridge Hall verranno impiegate come banco prova per lotti pilota, sperimentazioni e sviluppo di birre nuove, stagionali, speciali ed invecchiamenti in botte. Molti sono i birrai che si sono alternati nel corso degli anni: Rob Lovatt, che ha studiato microbiologia all’università di Sunderland per poi approdare alla Scottish Courage Limited, birraio a Meantime nel 2000, è l’attuale Head Brewer.

Thornbridge ha attualmente nel suo range produttivo una ventina di birre “stabili”, distribuite in bottiglia, keg e cask, tutte brassate con materie prime prevalentemente inglesi ma arricchite anche con luppoli americani e neozelandesi. Accanto a queste, vengono realizzate alcune “chicche” una tantum. L’azienda dall’anno di fondazione ha ricevuto una serie impressionante di riconoscimenti, oltre 350 premi nazionali ed internazionali in concorsi del calibro del “World Beer Awards”, “Great British Beer Festival”, “World Beer Cup”, “International Beer Challenge”, “SIBA Midlands Beer Competition”, etc... Thornbridge è stato definito il primo birrificio artigianale del Regno Unito e le sue birre sono ora distribuite in tutto il mondo in oltre 30 paesi (Stati Uniti, Europa, Sud Est Asiatico, Giappone ed Oceania). Amore per la tradizione, innovazione, passione e conoscenza: Thornbridge Brewery racchiude tutto questo.