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Laudatur XVIII

Birrificio
Sori Brewing
Nazione
Estonia
Stile
American Strong Ale

American Strong Ale

Birre dal sapore pieno ed intenso che sfidano e ripagano il palato con una sapidità complessa di malto, caramello. Toni agrumati di frutta tropicale e resinosi conferiti dai luppoli americani e pacifici che conferiscono, inoltre, un amaro significativo.

Colore
Marrone scuro
Grado alcolico
10.1 %
Calice a tulipano Bicchiere consigliato
Calice a tulipano
FORMATI
Laudatur XVIII 33cl Laudatur XVIII 33cl
Prezzo: € 8,30
In arrivo
Laudatur XVIII 33cl Laudatur XVIII 33cl - Cartone da 24 bottiglie
Prezzo: € 194,40
a bottiglia € 8,10
In arrivo
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Caratteristiche e degustazioni

Gusto prevalente Amaro   Tipo di fermentazione Alta fermentazione
Gradi Plato 23.00   Voto RateBeer 91 / 100
Stile American Strong Ale   Temperatura di servizio 10/14°C
Formato Bottiglia 33cl   Extra Birra da gioco, Da non perdere
Allergeni Orzo
Laudatur XVIII nasce dal blend tra un' Imperial Stout invecchiata in botti di Heaven Hill Bourbon ed un Barley Wine invecchiati in botti ci Maccallan. Dal colore scuro i sentori sono intesi, le note di vaniglia e quercia conferite dall' Imperial Stout sono perfettamente in equilibrio con i sentori di bacche mature, caramello e whisky conferite invece dal Barley Wine. Corposa e robusta al palato, adatta all'invecchiamento.
Abbinamenti consigliati

BBQ e affumicati

Carni rosse

Pasta

Piatti speziati

Pizza

Prodotti consigliati

Nazione
Estonia
Regione/città
Tallin
www
soribrewing.com

Storia Birrificio

Ultimo aggiornamento: Novembre 2018

Il birrificio risiede in una vecchia fabbrica dell'era sovietica nel mezzo dell'ex complesso industriale Dvigatel, nella periferia di Tallin, Capitale dell'Estonia. A fondarlo sono dei giovani finlandesi dal carattere sempre allegro, Pyry Hurula, Heikki Uotila e Samu Heino, oggigiorno non più presente nello staff. L’epopea narra che tutto è cominciato in un club in Finlandia frequentato da appassionati di birra e birrai artigianali, dove i tre s’incontrano e laddove le innumerevoli conversazioni portavano sempre ha una domanda finale: “Perché nessuno in Finlandia fa birre fantastiche che la gente brama in tutto il mondo?Ad un certo punto, il brainstorming si intensificò e noi eravamo determinati a fondare la nostra birreria. Volevamo essere quei ragazzi che producono birra artigianale di livello mondiale, realizzandola senza compromessi. Birre serie per persone non così serie”.

La Finlandia però ha leggi alquanto severe riguardo agli alcolici: qualsiasi bevanda con una gradazione alcolica superiore al 4,7% può essere venduta solo negli esercizi di proprietà dello Stato ed è soggetta ad un’alta imposta. Stare in Finlandia come birrai, con l’apparato e il monopolio statale che regola la vendita degli alcolici, sarebbe stato come per un pittore dipingere solo in bianco e nero, ed allora i tre si spostano nella vicina Estonia. Mentre Heino abbandona quasi subito il progetto, Uotila e Hurula con una massiccia campagna di crowdfunding che hanno eseguito senza alcuna piattaforma, tra i primi ad utilizzare questo metodo non convenzionale, nel 2014 (anno di fondazione) riescono a mettere insieme 453.200 Euro e nel 2015 altri 470.000 Euro indispensabili per i primi piani di espansione.

Sori, il cui nome fa riferimento ad un quartiere nella città finlandese di Tampere dove i due soci si sono conosciuti, è frutto della grande passione e determinazione di Hurula e Uotila. Il primo in passato gestiva il portafoglio di società energetiche ed aveva una propria attività come imprenditore part-time di marketing, oggi, è capo creativo e strategico ed è anche quello che sta dietro a tutta la grafica. Uotila, ex-marketing on-line dedito alla vendita di scarpe da donna, era quello che accendeva l’idea di avere un birrificio ed aveva esperienza con l’homebrewing dai tempi dell’università; ora è l’uomo dietro le birre, supervisionando e pianificando la produzione. Al loro fianco c’è un comitato consultivo esperto, chiamato Advisory Board, formato dai cinque maggiori investitori che hanno esperienza decennale nella distribuzione alimentare, nella ristorazione e nella finanza.

La produzione, circa 3000 hl all'anno comprensiva di un programma di invecchiamento in 200 barili, è votata soprattutto alla realizzazione di stili modaioli britannici ed americani: dalle Ipa super luppolate alle rinfrescanti Sours sino alle classiche Stout e Porter. I birrai di Sori hanno voluto riscoprire anche le tradizionali ricette del loro paese d’origine, in particolare lo stile finlandese denominato Sahti. Non mancano certamente collaborazioni con talentuosi birrifici.

Così si legge sul loro sito: “Produciamo con una mentalità belgo-americana e ci ispiriamo al nostro patrimonio nordico. Abbiamo un approccio molto umile alla preparazione della birra: lavorare sodo, imparare e ottenere risultati. Ci sono voluti anni per padroneggiare queste abilità. Più impariamo, più vogliamo condividere le nostre conoscenze con tutti. Lo dobbiamo alla società amante della birra che ci ha cresciuti per essere gli amanti della birra che siamo ora. Abbiamo constatato che il crowdfunding è il nostro modo di finanziare il birrificio; le persone che si sono unite ci hanno consentito di avere una struttura finanziaria sana."
Sori Brewing non è quindi “solo” un grande birrificio ma anche un bellissimo sogno diventato realtà grazie al sostegno di oltre 300 appassionati.