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Jolly Poupée

Birrificio
Lupulus
Nazione
Belgio
Stile
Amber Ale

Amber Ale

Simili alle “cugine” Pale Ales inglesi, non sono particolarmente alcoliche e presentano un corpo esile ed un carattere maltato, speziato, di caramello e frutta matura, seguito da un leggero e bilanciato amaro del luppolo.

Colore
Rosso ramato
Grado alcolico
6.6 %
Pinta Bicchiere consigliato
Pinta
Tipo di fusto
KeyKeg
Tipo di attacco fusto
KeyKeg
FORMATI
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Caratteristiche e degustazioni

Gusto prevalente Amaro   Tipo di fermentazione Alta fermentazione
Gradi Plato 14.3   Voto RateBeer 90 / 100
Voto Beer Advocate 85 / 100   Sottostile Red Ale
Stile Amber Ale   IBU 22
Temperatura di servizio 8/12°C   Formato Fusto 20lt
Allergeni Orzo
Dal colore rosso rame, Jolly Poupée viene prodotta con quattro malti selezionati, che le donano un aroma ricco ed intenso, ed un particolare sapore di caramello e zucchero di canna. Il luppolo selezionato Styrian Golding la completa con un tocco finale leggermente amaro che arricchisce la bevuta.
Abbinamenti consigliati

Carni bianche

Pasta

Pesce

Pizza

Verdure

Nazione
Belgio
Regione/città
Gouvy
www
www.lupulus.be

Storia Birrificio

Ultimo aggiornamento: Gennaio 2018

La Brasserie Les 3 Fourquets, letteralmente “le tre pale del maltatore” si trova a Bovigny, una frazione del piccolo Comune belga chiamato Gouvy, situato nella Provincia Vallona del Lussemburgo. La struttura, sorta nel 2004, in principio è stata realizzata per rifornire di “pane liquido” il bistrot adiacente, di proprietà di Chris Bauweraerts e il cognato Pierre Gobron, nientemeno che i padri fondatori, nei primi anni ottanta, della Brasserie D’Achouffe, ceduta nel settembre del 2006 alla famiglia Duvel-Moortgat. Archiviato il capitolo Chouffe, il duo decide di proseguire nella realizzazione di birre ma con un piano lavorativo più contenuto e meno frenetico. Nel 2007 Gobron, brewer e bioingegnere, tutt'altro che sconosciuto nel mondo della birra poiché considerato come il capostipite dei birrai belgi di nuova generazione, decide di creare una nuova linea di birra, che rappresentasse scrupolosamente le autentiche tradizioni brassicole abbracciando quei comandamenti di attenta selezione delle materie prime e sviluppo produttivo che sono alla base della produzione craft ma dotata, tuttavia, di toni olfattivi e gustativi unici e nuovi.

E così Les 3 Fourquets, dislocata all’interno di una pittoresca fattoria del Settecento, in un’area che fa parte dell'eredità dell’Ardenne belga, sita in una macchia verde fiancheggiata da una fonte d’acqua pura e fresca, ideale per la produzione di birra, viene dotata di un nuovo e moderno impianto, diventando un birrificio a tutti gli effetti e completamente indipendente. In questo piccolo Eden al quale attingere tutte le risorse naturali e psicologiche per affrontare il mercato, nel 2008, nasce la gamma “Lupulus”, la cui etichetta è stata realizzata dal vignettista Jean-Claude Servais, dedicata ai lupi che un tempo popolavano gli spazi silenziosi e rudi di questa splendida regione. Si narra che questi branchi provenissero dalla Slovenia, dove sono coltivati pregiati luppoli come lo Styrian Goldings. Per la cronaca, il nome latino del luppolo è Humulus Lupulus, che letteralmente significa “petit loup humble” alias “piccolo umile lupo".

Nel 2008 Chris Bauweraerts ha ceduto la sua quota azionaria e Pierre Gobron che è diventato il proprietario del birrificio gestito assieme ai suoi due figli, Tim e Julien. Parallelamente all'aumento della produzione negli ultimi cinque anni, a marzo del 2016, con un investimento di 3,5 milioni di Euro, il birrificio è stato completamente rinnovato e dotato di una nuova linea d’imbottigliamento. Grazie all'esperienza acquisita al tempo del suo primo birrificio (Brasserie d’Achouffe), Pierre Gobron ha recuperato, in tempi relativamente brevi, la sua posizione sul mercato belga ed internazionale. "È vero che il mio passato mi ha beneficiato", ammette, "un amico, che è anche un ottimo conoscitore di birra e del mercato italiano, ha saputo che mi stavo preparando di nuovo e mi ha offerto i suoi servizi. Oggi, grazie a lui, l'Italia è diventata, di gran lunga, il nostro più grande mercato di esportazione con 4.000 ettolitri".

La gamma, dove è presente anche una linea biologica, si compone di una decina di birre stilisticamente di matrice belga. Nel 2016 la produzione del birrificio dell’Ardenne ammontava a circa 15.000 ettolitri, di cui, il 70% destinato all'esportazione principalmente in Europa. Oltre al mercato transalpino, Lupulus è popolare anche in Francia e Svizzera, nei Paesi Bassi e in Spagna. Fuori dall'Europa, può essere trovato negli Stati Uniti, in Giappone ed in Israele, così come, sporadicamente, in Russia e Cina. "Les 3 Fourquets", ribattezzato all'inizio di quest'anno “Brasserie Lupulus” propone in un solo luogo, un ristorante, un bistrot e un microbirrificio in uno scenario unico.