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Je Moer Op De Koffi

Birrificio
De Moersleutel
Nazione
Olanda
Stile
Imperial Porter

Imperial Porter

Dotate di un buon corpo e di una notevole alcolicità, con sentori di malto e note tostate. Al gusto emergono toni di cioccolato, nocciole e caramello. Le produzioni più robuste presentano anche sfumature di frutta scura.

Colore
Ebano
Grado alcolico
10 %
Pinta Bicchiere consigliato
Pinta
FORMATI
Je Moer Op De Koffie 37.5cl Je Moer Op De Koffie 37.5cl
Prezzo: € 7,20
In arrivo
Je Moer Op De Koffie 37.5cl Je Moer Op De Koffie 37.5cl - Cartone da 12 bottiglie
Prezzo: € 84,00
a bottiglia € 7,00
In arrivo
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Caratteristiche e degustazioni

Gusto prevalente Amaro   Tipo di fermentazione Alta fermentazione
Gradi Plato 25   Voto RateBeer 98 / 100
Voto Beer Advocate 4.16 / 5   Stile Imperial Porter
IBU 63   Temperatura di servizio 8/12°C
Formato Bottiglia 37.5cl   Allergeni Orzo
Imperial Porter dal colore scuro, nero impenetrabile, realizzata con aggiunta di caffè etiope Yirgacheffe proveniente dalla torrefazione Peeze. Al naso ed al palato il caffè è protagonista dei sentori, si percepiscnon note piacevolemnte tostate ed amare e lievi sfumature acidule di caffè e luppolo, ben bilanciate dai lievi sentori dolci della base di malto. Corposa ed elegante.
Abbinamenti consigliati

BBQ e affumicati

Cioccolato

Dolci

Formaggi

Frutti di Mare

Prodotti consigliati

Nazione
Olanda
Regione/città
Alkmaar
www
www.brouwerijdemoersleutel.nl

Storia Birrificio

Ultimo aggiornamento: Novembre 2018

Era il 2013 quando Siem Valkering e Sjaak Zomerdijk, appassionati homebrewing ed amici dalla LTS (Lower Technical School), decisero di aprire il microbirrificio Vriendenbier nella municipalità di Heilo situata nella Provincia dell'Olanda Settentrionale. Presero in affitto alcuni locali del Willibrordus Business Center, famosissimo monumento nazionale che in passato ospitò un istituto per la cura della salute mentale, oggi complesso aziendale multifunzione con workshop unici e sale riunioni per liberi professionisti, imprenditori e freelance. Nelle ex-cucine dove in passato si preparava il vitto per i pazienti, cominciarono a produrre la birra.

Nel 2016 Siem abbandona la società lasciando Sjaak solo con la moglie Margreet; è in questo lasso di tempo che i quattro figli, Pim, Tom, Rob e Max, tutti nati tra il 1990 e il 1998 decidono di entrare a far parte dell’attività dei genitori. Tuttavia, le loro idee di birrificazione sono differenti rispetto a quelle di papà e mamma: “più luppolo, una gradazione alcolica maggiore ed un sapore più deciso”. D’altronde sono giovani, conoscono e vivono le mode, frequentano i locali, sono attivi sui social media e sanno cosa gli avventori desiderano di più.

Nasce così, sotto lo stesso tetto, il marchio ed il progetto parallelo denominato De Moersleutel, il cui nome letteralmente tradotto in “la chiave” sembra abbia attinenza con il background tecnico del padre. Nell’aprile del 2017 le due “griffe” si fondono e divengono una società unica, un affare di famiglia, pur proseguendo a svolgere le proprie attività con due nomi differenti. Necessitano piccoli investimenti per dotare il piccolo impianto di produzione, costruito interamente dallo stesso Sjaak impiegando di frequente “la chiave inglese”, di nuovi fermentatori e caldaie, inoltre, vengono affittati altri locali dove sono riposte una discreta quantità di botti che prima avevano ospitato vino e whisky che verranno utilizzate per agli invecchiamenti.

Tutto comunque nel birrificio è ancora molto “fatto a mano”, ad esempio le bottiglie vengono riempite e le etichette attaccate manualmente una alla volta. Nel giugno del 2018 nella vicina città di Alkmaar, De Moersleutel apre il suo birrificio in una nuova casa poiché la cucina del WBC era diventata troppo piccola per i sogni futuri dei fratelli. Qui c’è abbastanza spazio per un impianto più grande e soprattutto più automatizzato, dove sperimentare avvalendosi di ingredienti speciali per sviluppare ricette uniche.

Le tipologie di birre prodotte sono quelle più gettonate dai beergeeks ed a tal riguardo i quattro fratelli dichiarano: “siamo sempre impegnati a creare nuove sensazioni gustative, cercando costantemente di migliorarci. La nostra birra è decisa e complessa. Non produciamo birra per tutti ma solo per persone che amano sapori distinti. Lo facciamo armeggiando costantemente con le nostre ricette alla ricerca della perfezione, vogliamo produrre birra considerata leggendaria. Chiunque berrà le nostre birre potrebbe essere marcato a vita e non desiderarne altre”.

De Moersleutel è diventato un nome familiare nel panorama della birra internazionale in pochissimo tempo; passa solo un anno dopo la fondazione ed Untappd lo elegge come terzo miglior birrificio olandese.