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Ricetta maiale in agrodolce e abbinamento con birra stile doppelbock
Quante volte, tornati tardi dal lavoro, con il frigo vuoto, vi siete detti “Perché non ordinare cinese d’asporto?” La cucina cinese è ormai permeata da così tanti anni nel nostro paese che spesso diamo per scontato la complessità dei sapori e degli ingredienti che si celano dietro ad un piatto. Ma, soprattutto, è talmente presente ed accessibile che di rado viene voglia di riprodurla.
Perché non ci soffermiamo un istante e azzardiamo un tentativo? Magari con un twist tutto nuovo, che ne dite?
Il maiale in agrodolce rappresenta probabilmente uno dei piatti più conosciuti della tradizione cinese. Un sapore che ai nostri palati può sembrare inconsueto per l’abbinamento di sapori dolci alla carne ma di cui, vi possiamo assicurare, non riuscirete più a fare meno. E, con la marinatura alla birra che vi stiamo per proporre, vi sorprenderà ancora di più. Incredibile, stiamo per proporvi un piatto in cui la stessa birra è sia protagonista che perfetto accompagnamento!
In questo caso abbiamo scelto la Gryla del birrificio L'Orso Verde. La Gryla è una doppelbock intensa e profumata, che al naso sprigiona piacevoli sentori di mandorla, frutti rossi, caramello e mou. Il corpo è forte e ben strutturato, e anche al palato percepiamo i sentori iniziali, con aggiunta di delicate note di pan di zenzero sul finale. L'abbinamento ci è piaciuto molto e speriamo piacerà anche voi!
Ingredienti per 4 persone
Per il maiale marinato:
400g di coppa di maiale senz’osso
2 cucchiai di miele
Sale
Pepe
Aglio in polvere
Birra quanto basta (vi autorizziamo a bere il resto mentre cucinate)
Per la panatura e la frittura:
Farina
Fecola di patate
Olio di semi di girasole
Peperoni
Cipolle
Per la salsa agrodolce:
100 g di zucchero di canna
50 g di acqua
1 cucchiaio di olio di semi
½ cucchiaio di concentrato di pomodoro
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di aceto di vino bianco
Per guarnire e arricchire il piatto:
Sesamo
Procedimento
Ecco fin da subito dove prendiamo le distanze dalla ricetta originale. Prepariamo la coppa di maiale tagliandola a straccetti, e la lasciamo a marinare in un contenitore in frigorifero per almeno un’ora dopo averla insaporita con miele, sale, pepe e aglio e averla coperta con abbondante birra.
Dopo questa trepidante attesa prendete gli straccetti e, dopo averli scolati, impanateli con una mix di farina e fecola di patate, in proporzioni uguali. La panatura è a secco, non utilizzate uova o altro.
A questo punto cominciamo a friggere tutto quanto. Vi consigliamo caldamente un olio di semi di girasole alto oleico (si trova comodamente al supermercato), in quanto vi darà dei risultati decisamente migliori ad alte temperature, rendendo il fritto molto più croccante.
Insieme al maiale, friggiamo anche le cipolle e i peperoni, ma lasciando questi al naturale senza bisogno di panatura.
Lasciamo un attimo da parte il tutto facendolo asciugare nella carta assorbente, mentre ci dedichiamo al passo più difficile della ricetta: la preparazione della salsa.
In una padella cominciamo a preparare il caramello versando acqua e zucchero, avendo cura di non bruciarlo tenendo la fiamma bassa e girandolo di continuo con un cucchiaio di legno. Quando vedete che inizia a sobbollire e a restringersi ( ma prima che inizi a scurirsi) cominciate ad aggiungere uno ad uno gli altri ingredienti della salsa: olio, salsa di soia, concentrato di pomodoro e aceto di vino bianco. Continuate a girare questo composto ininterrottamente mentre ribolle, per evitare che si attacchi e bruci. Se dovesse risultare troppo dolce per il vostro palato, vi consigliamo di aggiungere un cucchiaio di aceto in più. Non appena avrà raggiunto la densità desiderata (appena meno viscoso del miele), spegniamo il fuoco e aggiungiamo il maiale e le verdure, amalgamando il tutto. Aggiungiamo infine il sesamo come guarnizione.
E ora pronti a impiattare, spero che abbiate delle bacchette in casa per l’occasione!
Con questa deliziosa ricetta, oltre ad una doppelbock come la Gryla di L'Orso Verde, potreste provare altri interessanti abbinamenti! Se volete restare su un abbinamento più classico, potreste provare questa ricetta con una birra in stile IPA (India Pale Ale). Se volete osare un po' di più, lo stile doppelbock è perfetto, così come una Dunkel strutturata o una Belgian Strong Ale.
Buon appetito!
RICETTA E FOTO A CURA DI BURRO & ANSIA
A PROPOSITO DEGLI AUTORI
Burro & Ansia (Selena, Davide, Francesca), sono tre millennials drogati di cibo. Mangiatori irrequieti. Burro di prima scelta. 100% Ansia. Ora con grassi aggiunti.