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10 miti da sfatare sulla birra

10 miti da sfatare sulla birra
By Silvia Canini 17 marzo 2016

Nell’immaginario comune, birra equivale a sportivi chiassosi davanti ad una partita, beer pong, gare di rutto, ubriachezza e tanto altro. La birra ha però percorso una lunga strada diventando una bevanda nobile, rispettosa e chic tanto quanto il vino. Vi abbiamo quindi preparato ben 10 miti da sfatare in ambito birrario. Si consiglia la seguente lettura: alla fine di ogni titolo, voce mentale che urla "WROOOONG!".


La birra va servita ghiacciata (WROOONG!!!)

Per godervi correttamente la birra, essa va servita a 6°C con un po’ di margine di manovra a seconda del tipo di birra che si sta bevendo. Ad esempio le Stout invecchiate in botte dovrebbero essere servite solo leggermente raffreddato. Il motivo? Le papille gustative, a contatto con bevande servite troppo fredde, si annullano, il che significa che non riusciamo poi a degustare pienamente ciò che stiamo bevendo.


La fettina di limone nella Weiss

No, no, no e ancora no! Non potete uccidere una birra con una fettina di limone. Mettete il limone nel vostro caffè o nel vostro vino? Bene, allora perché vorreste farlo con una Weiss?


Le birre scure sono pesanti

Se state evitando le birre scure perché pensate che la loro intensità e grado alcolico siano più elevati, è sbagliato. “La gente dà per scontato che siano più pesanti”, dice Hallie Beaune, un rappresentante per Allagash Brewing Company e autore di The Naked Pint: una guida sulla Birra artigianale. “Penso che sia a causa del collegamento che si fa con la Guinness, che si promuove come birra cremosa e calorica quasi come un pasto, che è poi il messaggio che trasmettono nei loro spot. In realtà, le birre scure lo sono solamente per via del livello di tostatura del malto che viene utilizzato nella birra”.


Bere dalla bottiglia è il modo migliore per godersi una birra

Bere birra dalla bottiglia è un altro no-no-no, soprattutto perché, durante la degustazione di una birra, molte informazioni partono dall’olfatto, quindi se si beve un sorso dalla bottiglia, il naso non partecipa alla degustazione.


La birra può essere mantenuta ovunque

Falsissimo, la birra dovrebbe esser conservata al fresco ma non per forza in frigorifero e, soprattutto, dovrebbe essere conservata al buio protetta dalla luce.


“Birra Skunky” è solo un modo carino per dire che la birra è andata a male

Vi è in realtà un motivo per cui la birra apparentemente rancida è definita”skunky”. La luce può rovinare la birra, essa interagisce con il luppolo nella birra (i quattro ingredienti principali nella birra sono malto, acqua, luppolo e lievito) e può effettivamente avere questa reazione chimica che crea un odore simile all’odore che emana una puzzola, motivo per cui si sente parlare di “birra skunky”.


Tutte le bottiglie di birra sono create allo stesso modo

È molto importante creare bottiglie scure, le bottiglie trasparenti o verdi non agiscono al meglio per proteggere la birra dalla luce. Le bottiglie di birra scure funzionano quindi meglio per contribuire a mantenere il loro sapore d’origine.


Birra in lattina significa birra a buon mercato

La lattina è in realtà un ottimo modo per proteggere la birra, ma in passato avrebbero dato alla birra un retrogusto d’alluminio. La maggior parte delle lattine che i birrifici artigianali utilizzano al giorno d'oggi hanno un rivestimento a base d'acqua in modo che la birra non rimanga a contatto con l'alluminio. Questo può essere veramente positivo per la birra poiché le lattine si riscaldano e si raffreddano molto rapidamente.


La birra è meno complessa del vino

Manipolare i quattro ingredienti base (malto, lievito, acqua, luppolo) in modi differenti serve ad ottenere varietà di birra diverse tra loro e numerosi birrifici stanno facendo delle cose davvero interessanti con l'aggiunta di sapori che non avremmo mai immaginato. Nella birra si può aggiungere tutto ciò che si vuole, non ci sono regole. Ed è proprio questa libertà che rende divertente ed interessante la birra. È un po’ come cucinare: è possibile aggiungere il rosmarino, è possibile aggiungere quello che si vuole, sperimentare. Ecco perché pensiamo che no, la birra non è più semplice del vino.


La birra fa ingrassare e gonfiare, i cocktails no

Certo, tutto se consumato in eccesso ingrassa, ma tra tutte le bevande che si trovano nei bar la birra è la bevanda alcolica con meno calorie. La maggior parte dei bicchieri di vino hanno gradazione alcolica più alta, molti cocktail hanno invece un altissimo contenuto di calorie, prendiamo come esempio il margarita che è una delle bevande più caloriche che si possano bere, senza contare poi l’altissimo livello di zuccheri che contiene.


Bene, abbiamo sfatato ben dieci falsi miti sulla birra. Avete altri dubbi? Altri miti da sfatare? Scriveteci, consultiamoci!

Tratto da Mentalfloss