Situata nella città bavarese di Bamberga, la nascita della Birreria risale al 1678. Tra i tanti proprietari che si sono susseguiti alla guida dell’attività, Johann Wolfgang Heller, subentrato nel 1767, è noto per aver trasferito la produzione in una cantina scavata nella roccia. Da questo momento, ufficialmente, il birrificio fu denominato “Heller-Bräu” anche se tutti lo chiamano “Schlenkerla”. L’epopea narra che quest’appellativo tragga origine dall’antico dialetto della Franconia “schlenkern”, ossia ”zoppicare”. Un giorno, Andreas Graser, birraio e proprietario della birreria dal 1875, rimase permanentemente ferito ad una gamba che lo costrinse ad una andatura claudicante; da allora fu ribattezzato “Schlenkerla”, ovvero “lo zoppo” e il termine passò velocemente ad individuare lo stesso birrificio, la taverna annessa e le birre prodotte. Nel 1907 suo figlio Michael Graser ha assunto le redini della birreria, gestita e modernizzata dai discendenti della famiglia giunti alla VI generazione sino ad oggi.

Le birre, esportate in tutto il mondo e vincitrici di numerosi premi nazionali ed internazionali, sono prodotte rigorosamente seguendo l’Editto della Purezza e sono tutte caratterizzate, indipendentemente dallo stile, da un distintivo tratto di affumicato che viene conferito in diversi modi e con pregiato legno di faggio e/o quercia. Ripetutamente inserita dalla community Ratebeer nella lista dei primi tre produttori di birra in Germania e tra le prime Top 100 brewery nel mondo. Nel 2014 Schlenkerla è nominata "Champion Medium International Brewery" all’Australian Beer Awards. Nel 2010 “Der Feinschmecker”, la più importante rivista alimentare di prodotti di alta classe, nomina Schlenkerla come uno dei migliori posti da visitare in Germania.