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Birra Tedesca: storia, caratteristiche e birrifici

Birra Tedesca: storia, caratteristiche e birrifici
By Davide Quadrelli 06 giugno 2017

Non si corre il rischio di essere smentiti, se si afferma che la bevanda nazionale tedesca è la Birra. Quasi ogni città ha la sua, e spesso e volentieri anche più di una. Grazie anche alle particolari condizioni climatiche infatti, sono da sempre favorite le coltivazioni di orzo e luppolo. Per questo motivo è la nazione con il maggior numero di birrifici, e di birre. Difficile conoscerle, e assaggiarle tutte, anche se non nascondiamo che si tratta di un nostro sogno.



LA STORIA DELLA BIRRA IN GERMANIA

Quando si parla di birra tedesca, non si può non citare il “Reinheitsgebot”, ovvero l'Editto della Purezza. Secondo questa legge il birraio era obbligato ad utilizzare solo acqua, malto d'orzo e luppolo, per la preparazione della birra.

Ancora, a quei tempi, l'uso dei lieviti era sconosciuto, ma quando iniziarono a diffondersi tra i mastri birrai, il lievito venne aggiunto al Reinheitsgebot. Spezie e frutta erano invece escluse dalla ricetta.

L'editto fu emanato da Guglielmo IV di Baviera e doveva rimanere in vigore solo per quell'anno, ovvero il 1516, per impedire che venisse utilizzato il frumento, in un anno disastroso per il raccolto. Ma le cose non andarono proprio così. Infatti, questo editto rimase in vigore fino al 1992, quando l'Europa costrinse la Germania ad adeguarsi alle normative della Comunità Europea. Ma chi ama la birra tedesca, sa anche che questo modo di fare birra è tutt'ora rimasto in auge.

Per questo, la birra tedesca ha mantenuto uno standard qualitativo così alto, non solo sul mercato nazionale, ma in tutto il mondo.


LE CARATTERISTICHE DELLA BIRRA TEDESCA

Le birre tedesche si caratterizzano per le basse fermentazioni. Spesso si tratta di Lager chiare o scure, come le Dunkel o le Schwarzbier. E poi ancora, ci sono le Pilsner o le Märzen. Ma in Germania vengono anche prodotte ottime Ale e birre acide.

La birra artigianale, spesso sperimentale, con gusti e aromi particolari, qui in Germania ha tardato un po' a diffondersi. Gli ingredienti insoliti erano infatti banditi dalle ricette dei birrai, che non potevano lavorare tanto di fantasia a causa dell'Editto della Purezza, compensando invece con la grande qualità delle birre prodotte.


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Ma andiamo a vedere meglio insieme quali sono le principali birre tedesche:

- Lager: si tratta di una birra prodotta a bassa fermentazione, una delle più diffuse al mondo. Colore pallido e leggermente amarognola, il suo nome deriva dalla modalità di maturazione, che avveniva appunta in queste grandi cantine chiamate lager.

- Märzen: una delle birre più famose di Monaco di Baviera, spesso definita anche “birra da Oktoberfest” perché è in questa occasione che viene bevuta. Solitamente viene servita in boccali da un litro. Chiara, corposa, con un contenuto alcolico che si aggira attorno al 5%.

- Weizen o Weisse: queste sono tra le più famose birre tedesche. Si tratta di birre di frumento, leggermente aspre e con molta schiuma. In queste birre il lievito rimane in sospensione, rendendole più opache. Delle Weizen fanno parte le hefeweizen, le dunkelweizen e le kristallklar, che al contrario delle altre due sono senza lievito in sospensione, ma filtrate.

- Bock: si tratta di birre a bassa fermentazione, ma con alta gradazione alcolica. Molto dense, con un sapore di malto particolarmente persistente. Se sono molto forti vengono chiamate anche doppelbock. Queste ultime però, a differenza delle Bock, sono ambrate o scure.




I BIRRIFICI TEDESCHI FAMOSI

Fare birra in Germania è un'istituzione. Ma quali sono i birrifici più famosi e autorevoli?

Sicuramente HB - Hofbräu München, fa parte di questa categoria. Si tratta dell'ex birreria reale, ora diventata proprietà dello Stato bavarese, orgogliosamente esibita sulle indicazioni stradali come Freistaat Bayern, Stato libero della Baviera. Di questo birrificio vi consigliamo la Hofbräu Original, la tradizionale chiara bavarese legata alla bassa fermentazione.

Altro birrificio molto famoso è Schönram. Di questo vi consigliamo di assaggiare la Schönramer Grünhopfen Pils, una birra dal colore oro molto chiaro, con sentori olfattivi di frutta tropicale, che la rende per certi versi, più simile a una Bitter.

Se volete provare una buona Weiss vi consigliamo di provare quella di Aying Brauerei. Color giallo paglierino opalescente, la schiuma di questa birra è cremosa, bianca e persistente. Ottima se degustata con antipasti, stuzzichini fritti, piatti di pesce e asparagi.

Altro birrificio molto interessante, e molto celebre, è Riedenburger Brauhaus. La sua Dolden Sud Ipa si presenta con un piacevole colore dorato e una schiuma bianca, fine con una notevole persistenza, oltre ad un ottimo profumo.

Interessante è anche il birrificio Heller-Bräu, che produce la Schlenkerla Marzen, ovvero la “birra affumicata”, che deve la sua origine alla pratica, secondo cui i malti usati dai birrai venivano essiccati su fuochi di legna. Questo ovviamente conferiva alla birra un carattere particolare, fortemente affumicato. Può non piacere a tutti, ma sicuramente è un sapore unico nella produzione tedesca.

E voi, ne conoscete altre?

Trovate QUI la nostra selezione di birre dalla Germania.




#Germania, #Storia Categoria: Nazioni