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Elav presenta GyLan, la birra dalla doppia anima

Elav presenta GyLan, la birra dalla doppia anima
By Silvia Canini 02 marzo 2020

Una gustosa novità per Elav, fresca fresca di presentazione ma anche di imbottigliamento! Giovedì 28 è stata presentata a Roma Gy-Lan, nuova nata in casa Elav, una DDH Fruit IPA che vi farà letteralmente uscire di testa!

Stiamo parlando di una birra, ma dovremmo parlare anche di un’unione. Parliamo di un’etichetta, anche se dovremmo parlare… Beh, lo scoprirete presto! Di sicuro il messaggio “creativo” di Antonio Terzi è stato ben sviluppato dall’ufficio grafico che ha creato una vera opera d’arte da scoprire… Dovrete tenerla in mano per capire meglio!


Intanto abbiamo chiesto ad Antonio Terzi com’è nata la Gy-Lan.

“L’idea della Gy-Lan nasce in un pomeriggio d’autunno, leggendo il n.308 di Dylan Dog, -La Dea Madre-. Leggendo l’albo, penso al logo del birrificio, che è incredibilmente e intimamente collegato al simbolo dell’origine materna della vita, il Gi. Continua la lettura, continua il pensiero, che va ad un altro principio, quello maschile, l’An. Due concetti divisi ma che in unione, creano l’universo.”

Arrivato a questo punto, nella mente del birraio, era impossibile non pensare ad una cosa bellissima e quasi mistica: studiare due ricette per due birre, due ricette poi da blendare. Due birre distinte ma create per essere unite, mantenendo i singoli caratteri.

La birra Gi è permeata dal luppolo Sabro, originario delle montagne del New Mexico, dal sentore fruttato ed agrumato, con una doppia luppolatura a freddo, la DDH (Double Dry Hopping).

La birra An è caratterizzata da due frutti: il Cocco e il Ribes Nero, il bianco e il nero, ossa e malinconia, un lato luminoso e sacro per ingraziarsi gli dei e un lato oscuro per allontanare il male.


Passiamo alla degustazione

Appena versata notiamo un colore biondo carico e una schiuma chiara e compatta.

Ci mettiamo il naso? Certo che si: la luppolatura spinta di questa birra le conferisce al naso note erbacee, di frutta e di bubble gum. Sì, bubble gum. Ve l’avevamo detto che è pazzesca!

La assaggiamo? Assaggiamola! Al primo sorso il profilo fruttato la fa da padrone, dolce e rotondo. Poi subentra una gentile acidità di ribes e la morbidezza del cocco. Ma essendo una birra dalle tante sfumature sensoriali, la bevuta si completa con un’imponente amarezza della luppolatura, che arriva a richiamare un altro sorso. E un altro ancora. E ancora. In un loop infinito.

Abbinamenti consigliati dal Birrificio: Risotti, formaggi grassi, bolliti con le mostarde.



Il Mondo Elav

Perché si parla di “Mondo ELAV”? Perché ELAV non è “solo” un Birrificio Indipendente ma è anche una Società Agricola e anche Cascina Elav, senza dimenticare Elav Circus, Elav Kitchen & Beer e Clock Tower Pub.

Quando bevi una birra di Elav sei catapultato nella loro realtà, nel loro mondo, che è inclusivo e appassionato, ed è anche per questo che li apprezziamo così tanto. Tre parole che potrebbero caratterizzare Elav? Sicuramente “Lavoro, sperimentazione e conoscenza”, per loro tre punti cardine.

In questi anni di grande fermento e di crescita hanno sempre cercato di creare birre e situazioni che li emozionassero, per poterle condividere con il loro amato pubblico, un mix di potenza di unione e condivisione che sentiamo in ogni bicchiere di birra Elav.

Il loro modo di lavorare è artigianale, minuzioso, al limite del certosino e sempre consapevole dell’intero processo di realizzazione.

“Noi abbiamo scelto un impianto di produzione manuale perché crediamo che il lavoro delle mani sia un valore aggiunto; in Birrificio l’uomo è misura, determina la nascita, rispetta i tempi naturali della creazione, e secondo un’antropometria elaviana crea.”

Con il nuovo impianto di produzione, totalmente manuale, da 2000 litri nato nel 2014, sono riusciti ad aumentare la produzione, mantenendo il concetto di Homo Faber che li ha sempre contraddistinti.

E poi la sperimentazione, la costante ricerca di "qualcosa in più" fa si che siano un birrificio in continua evoluzione.


Elav, Birrificio Indipendente

Quando si caratterizza Elav in quanto “Birrificio Indipendente”, cosa significa per loro?

“Indipendenza come punto di partenza per vivere e creare in linea con le nostre attitudini e in armonia con ciò che ci circonda. Indipendenza come libertà intellettuale e creativa che si apre al mondo senza scendere mai a compromessi.”


Società Agricola Elav

Dall’anima green del Birrificio Indipendente Elav, nel 2014 nasce la Società Agricola Elav, con lo scopo di perfezionare il lavoro del Birrificio utilizzando materie prime autoctone e di qualità, avvicinando sempre di più la birra artigianale Elav al territorio di Bergamo.
Il luppoleto nella splendida val d’Astino ai piedi di Città Alta e Cascina Elav a Bergamo sono i primi due progetti realizzati e che esprimono il desiderio del Birrificio, di voler riscoprire i tratti di una genitrice che li ha protetti e che continuerà a proteggere noi tutti: la terra. Il loro obiettivo è quello di valorizzare le radici della loro tradizione perché il mondo contadino, soprattutto in terra bergamasca, è depositario di una cultura millenaria che secondo Elav non deve andare dispersa.


La storia di ELAV in pillole

2000 - Il primo locale: Clock Tower Pub. Il Clock Tower Pub, storico pub di Treviglio, cambia gestione e vede Antonio Terzi passare da dipendente a proprietario insieme a Valentina Ardemagni.

2003 - Nasce il brand Elav. La birra Elav viene prodotta come beerfirm.

2005 - Inaugura l'Osteria della Birra. Elav apre il pub monomarchio nella zona storica della sua città, Bergamo Alta.

2010 - Apre il Birrificio Indipendente Elav. La produzione di birra Elav ha inizio con un piccolo impianto da 300 litri.

2015 - Arriva il nuovo impianto di produzione. La produzione aumenta: da un impianto da 300 litri si passa ad uno da 2.000 litri a cotta continua sempre totalmente manuale.

2015 - Nasce la Società Agricola Elav. I primi campi sorgono ai piedi di Bergamo Alta, nella Val d'Astino, nel territorio che circonda il Monastero di Astino.

2016 - Inaugura la Cascina Elav. Elav ha preso in carico la ristrutturazione completa della Cascina Pesenti, un’antica struttura risalente al 1200 aperta al pubblico nella versione estiva.

2018 - Apre Elav Kitchen & Beer.

2019 - Apre a Gennaio anche l'ELAV CIRCUS a Bergamo città bassa.


Curiosi di scoprire la GY-LAN e le altre birre di Elav?





Tutte le foto sono di proprietà di ELAV